Come visitare le Eolie: perchè scegliere la crociera in barca a vela
La domanda più frequente è come visitare le Eolie per conoscerle a fondo. Un patrimonio dell’umanità, sito nominato dall’Unesco nel 2000 con la seguente motivazione: le formazioni vulcaniche delle isole presentano le caratteristiche “classiche” di questa tipologia di paesaggio. Grazie al continuo studio scientifico (che prosegue almeno dal XVIII secolo), queste isole hanno fornito informazioni su due dei tipi di eruzione (vulcaniana e stromboliana) e così hanno avuto un posto di rilievo nella formazione di tutti i geologi per oltre duecento anni. Costituiscono ancora un campo ricco per gli studi dei processi geologici che riguardano lo sviluppo della morfologia del pianeta. Imponenti sono gli apparati vulcanici che le danno questa forma semicircolare.
Lipari risulta essere l’isola emersa più grande, e visitarla in barca a vela vuol dire scoprire i suoi anfratti più nascosti. Alte scogliere, grotte, faraglioni, isolotti, una navigazione emozionante in questa parte di Sicilia dai colori intensi. L’arcipelago delle Isole Eolie: Vulcano, Lipari, Alicudi, Filicudi, Panarea, Stromboli e Salina.
Da dove partire per vedere tutte le isole dell’arcipelago
In una settimana di vacanza in barca a vela o in catamarano, è possibile visitare bene 5 o 6 delle isole che formano l’arcipelago. Tuttavia si può scegliere di vederle tutte, accontentandosi di una “toccata e fuga”. Il nostro capitano skipper, in base alle condizioni meteo-marine ottimali, ci consiglia l’itinerario migliore e ci spiega come visitare le Eolie via mare. In estate il clima risulta piuttosto arido e la temperatura mitigata dal mare non risulta particolarmente elevata. Alla sera la brezza marina ti rigenera e ti fa godere di questi luoghi mitici. L’unicità di queste isole permette di vivere il mare, dedicandosi a nuotate ed esplorazioni dei fondali marini. A bordo ci aspetta relax e tranquillità sdraiati al sole in catamarano, sulla rete di prua, piuttosto che su un comodo cuscino in barca a vela.
Come visitare le Eolie per viverle pienamente
Un viaggio in barca a vela o in catamarano è il modo migliore per poter attraversare queste terre entrando a far parte di uno scenario meraviglioso: vulcani piuttosto che fiori e vegetazione oltre alla fauna marina. Un bagno nei fanghi a Vulcano, una serata di gusto a Panarea e Lipari, un buon bicchiere di “nettare degli dei” il famoso Malvasia a Salina. Nelle Eolie terre di miti, di vulcani attivi, di arie terse e di venti salsi, la vite e il vino rappresentano un mondo che si confronta. Definita a volte viticoltura eroica. Piccola realtà vivace sono i grappoli delle uve Malvasia, che vengono messi ad appassire al sole e al vento, per trasformarli poi con la dovuta maestria dei vignaioli di Salina, nel delizioso passito dal colore unico.
Panarea, Lipari, Vulcano… un susseguirsi di emozioni
Organizzare la crociera a vela in Sicilia con THEOTHERWAY, ti garantisce l’assoluta buona riuscita della vacanza! Resti connesso e in armonia con il mare, spinto solo dalla forza del vento. Navigando in direzione Stromboli arriviamo all’imbrunire. Decidiamo di passare la notte in rada. Lo spettacolo che ci riserva la sciara del fuoco è una di quelle rare emozioni che madre natura ancora una volta ci regala. Il punto di osservazione dal mare in barca vela non ha eguali, rimaniamo tutti in silenzio, ognuno assorto nei suoi pensieri, nei suoi sogni. Prendiamo accordi con una guida locale StromboliFireTrekking.com per un’escursione sul vulcano. Oggi si fa Trekking a Stromboli!
Con la guida del posto ci sarà ancora più chiaro di come visitare le Eolie, da mare a terra! Si parte la mattina per raggiungere il punto più alto da dove puoi avvistare un panorama straordinario e la bocca del vulcano incandescente ti sembrerà di toccarla! La gita dura un’intera giornata ed è dedicata a coloro che hanno già esperienza di camminate in montagna, su salite a volte anche ripide. Si rientra di sera tardi in porto, stanchi ma soddisfatti. Risulta piuttosto impegnativa, ma se il desiderio è vedere un vulcano in attività, allora vale la pena dedicarci una giornata, durante una vacanza a vela alle isole Eolie.
Vulcanari, sono chiamati gli abitanti di questa isola
Si aggirano attorno alle 800 persone. In antichità Hiera o Theresia, vive, ribolle. L’odore travolgente di zolfo ne fa una caratteristica unica nel suo genere. Ormeggiamo alla boa in una piccola insenatura.
Uno dei numerosi punti di forza di una crociera in barca a vela è proprio la possibilità di gestire il tempo, la cucina, e tutte quelle attività che coinvolgono l’equipaggio in maniera spensierata, lontani dalla calca delle spiagge. Decidiamo di fare una bella nuotata per raggiungere le piscine di venere. Pranziamo con un piatto fresco insalata, mozzarella, tonno e avocado. Si ascolta della buona musica, si confrontano le varie ricette, si scambiano consigli e sguardi d’intesa. Chi prepara il pranzo, chi riassetta il pozzetto, chi prende il sole a prua. La barca vela e il catamarano permettono quel tipo di vacanza in autogestione, quasi sempre in costume da bagno e occhiali da sole. Come visitare le Eolie se non scendendo a terra in ogni sua isola e toccare con mano quanto di bello la natura ha creato! Nel tardo pomeriggio scendiamo a terra col tender e scaliamo il vulcano.
La passeggiata questa volta non è particolarmente impegnativa, adatta anche per prime esperienze. Acqua, cappellino per il sole, scarpe comode e voglia di vedere un paesaggio lunare! Un’ora più o meno di cammino e si arriva in cima… lo stupore negli occhi. Un’enorme cratere, un’esperienza affascinante un mondo surreale. Aspettiamo il tramonto, un caldo e rosso sole che si adagia nel mare a riposare e poi si scende pian piano per tornare a bordo.
Come visitare le Eolie: Alicudi è “l’isola più isola di tutte”
Per i meno avventurieri è possibile la sosta alla “pozza dei fanghi termali” che ha molteplici benefici per la pelle. L’odore è forte lo si spalma sulla pelle e si aspetta che si secchi. Una volta ripuliti dal fango termale, ci si accorgerà di avere una pelle morbidissima. La pietra pomice e una buona bottiglia di vino Hierà della cantina Hauner salgono a bordo con noi in barca, per una serata tranquilla sotto le stella. Alicudi e Filicudi oltre a Salina, sono le due isole che completano l’arcipelago eoliano. Non presentano attività vulcanica.
selvatica, aspra, imponente, senza nessun comfort, un’isola verticale. L’unico modo per apprezzarla nella sua integrità è raggiungerla in barca a vela. Ricca di flora, ulivi, capperi, ginestra e erica che trovi arrampicata un po’ ovunque, nasconde un fascino particolare e selvaggio. A Filicudi consigliamo vivamente un’escursione alla Canna di Filicudi, 70 metri di scoglio sul mare. Anch’essa è un’isola aspra e montuosa ricca di erica e castagni. Il silenzio e la natura fanno da padrone in quest’isola lontano dalla civiltà mondana. Raggiungiamo Panarea. L’occasione ci è gradita per gustarci una bellissima veleggiata, sfruttando il vento, facendo bordi e virate. Il nostro skipper da ancora a Cala Junco, dove stappiamo una birra fresca e ci gustiamo il panorama mozzafiato.
Cala Junco.. la baia romantica di Panarea
A Panarea, isola conosciuta soprattutto per la sua mondanità, Cala Junco risulta un’eccezione: una romantica e silenziosa baia circondata da pareti formatesi con la lava incandescente migliaia di anni fa. Si scende a terra con le scarpe da scoglio e si sale fin su la roccia, dove troviamo un piccolo sito archeologico ed una vista panoramica senza eguali. Abbiamo capito come visitare le Eolie nel migliore dei modi, ora non ci resta che scegliere l’imbarcazione giusta: barca a vela o catamarano. Una vacanza in catamarano o in barca a vela è l’ideale per esplorarle da mare e da terra. Scendiamo in serata a terra con il tender e decidiamo di visitare il centro cittadino di Panarea, per una serata danzante dalle atmosfere magiche. Non ci sono macchine ma piccoli mezzi a disposizione che fungono da taxi. Stradine strette, luci in penombra… la luna basta ad illuminare le bellezze locali.
Lipari la più grande dell’arcipelago con tante baie, anfratti e spiagge. Andiamo alla scoperta di fondali scuri e limpidi dalle acque di un blu intenso. Gli isolani la scelsero per i suoi terreni fertili e per un buon approvvigionamento di acqua. In barca vela o in catamarano diversi sono i luoghi che si possono raggiungere, da non farsi sfuggire: Valle Muria, Cave di Pomice, Acquacalda nei pressi dello “scoglio dei monaci” un vero paradiso terrestre, Canneto.. A terra i vicoli di Lipari, i suoi negozi un’artigianato locale notevole di ottima manifattura. I lastroni bianchi consumati dal sole e dal vento rendono l’idea di essere su un’isola con la sua storia, il suo fascino e il tempo lento senza fretta che ci accompagna insieme ad una buonissima granita al gelsomino che solo i siciliani sanno fare.
Alla scoperta della tradizione culinaria eoliana
Una visita al Castello è più che consigliata; antico e ospitale come l’isola. Un’atmosfera unica lontano dalle città, che ti circonda di colori e profumi di tempi antichi. Dopo una giornata tra queste baie meravigliose decidiamo di cenare a terra. Ci consigliano il ristorante – E PULERA -, pasta con le sarde, semifreddo ai pistacchi… la tradizione culinaria Eoliana è stata all’altezza delle nostre aspettative! Raggiungerle via mare e domandarsi come visitare le Eolie: in barca a vela, è il miglior modo per sentirsi protagonista del proprio tempo. Dal nord, dal centro Italia e dal sud, basta un volo su Catania o Palermo e spostarsi con un transfer fino al porto di imbarco.
Si raggiungere Milazzo, piuttosto che Porto Rosa, oppure Capo D’Orlando, in bus o transfer. THEOTHERWAY tramite i propri canali e partner, vi consiglia su come visitare le Eolie nel migliore di modi, rendendo davvero speciale la vostra vacanza.