arcipelago della Maddalena da fare in barca a vela

Dall’Arcipelago della Maddalena alle Bocche di Bonifacio

La Sardegna, dove si veleggia in barca e in catamarano. Se si è appassionati di vacanze in barca a vela, la crociera in questa parte di Mediterraneo è una tappa obbligatoria. Il maestro, ovvero il vento che soffia da nord-ovest, è costante, principe di tutti i venti. Per i velisti rimane indubbiamente una delle tappe da mettere sul podio.

A nord-est della Sardegna a largo della Costa Smeralda, appare l’Arcipelago della Maddalena, formato da un gruppo di isole e isolotti di vari dimensioni. Le più importanti sono sette: l’isola della Maddalena, Razzoli, Spargi, Budelli, Caprera, Santa Maria e Santo Stefano. Per gli appassionati di storia come non ricordare la scelta delleroe dei 2 mondi, Giuseppe Garibaldi.. fare dell’isola di Caprera la sua ultima dimora. Oltre 180 chilometri di coste, baie, cale, calette dai colori dell’acqua che sfumano dal turchese alle varie tonalità del rosa delle spiagge di granito; il verde intenso della macchia mediterranea fanno di questa parte di Sardegna, un vero paradiso naturale. Area tutelata dal 1994 come Parco Nazionale, l’accesso è regolamentato con tariffe che variano in base alle dimensioni dell’imbarcazione. Partendo dal porto di Palau, 2 sono le isole collegate tramite traghetto: Caprera e Maddalena.

Come raggiungere le isole paradisiache: barca a vela

Il resto dell’arcipelago è raggiungibile con imbarcazioni private. L’unico modo di visitare le isole della Sardegna dove si veleggia, è in barca a vela o in catamarano. L’ingresso sulle isole è regolamentato dal legislatore come spiegato in precedenza. Le sette perle dell’Arcipelago della Maddalena nonostante il numeroso afflusso di turisti, rimangono sempre esclusive. “Gli occhi rimarranno abbagliati dai suoi colori, ossigeno per la nostra anima”. Imbarazzante per i velisti e gli amanti del mare, la moltitudine di spiagge e baie dove godere di codesta meraviglia! Numerosi sono gli scogli, i fondali bassi, le secche.. Gli skipper professionisti, di indubbie qualità tecniche, sono profondi conoscitori dei luoghi. Conoscono le innumerevoli insidie che il parco marino riserva. Sono sempre vigili e in allerta, pronti ad issare le vele quando il maestrale si rafforza, per regalare indimenticabili veleggiate.

Tre gioielli della Sardegna nord: Spargi Budelli Razzoli

Spargi: isola selvaggia, un vero paradiso naturale per la flora e la fauna selvatica. Il maestrale, costante nel tempo, ha modellato quest’isola rendendola aspra e disabitata. Numerose cale, fanno da cornice. Le più rinomate sono Cala Granara, Cala Corsara, Cala Conniccio, Cala Soraya e Cala Canneri. Sostare per un pranzo a bordo, dondolando in barca a vela, non ha eguali. Snorkeling e bagni da sogno ci aspettano, in scenari contornati da scogli modellati dal vento, che li fa sembrare scolpiti dall’artista. Spargi è la terza isola per dimensioni e dal 2011 è un’isola privata, con accesso libero. Uno sguardo particolare ad un altro gioiello italiano, nella Sardegna dove si veleggia.. Budelli.

L’isola di Budelli in cui è vietato l’accesso. Si deve navigare ad una velocità moderata, che non superi i 3 nodi. I fondali che la contornano sono estremamente fragili, ricchi di flora e fauna marine. La celebrata e famosa Spiaggia Rosa è tra i simboli dell’isola, icona che caratterizza l’intero Arcipelago della Maddalena. Piccoli frammenti di corallo, microgusci di molluschi e graniti modellati dall’interminabile azione del vento e del mare, le rendono il colore unico e famoso in tutto il mondo. Ricordiamo il film degli anni 60 “Deserto Rosso” dove alcune scene sono girate qui per gli incredibili colori della sua spiaggia.

Tesori italiani: Arcipelago della Maddalena

La meta più amata dai velisti è la Sardegna, da visitare in barca a vela e in catamarano.
Le spiagge più belle della Sardegna del Nord: Isole di Spargi, Budelli, Caprera

Porto della MadonnaPiscine Naturali, non solo sono nomi suggestivi che evocano paradisi marini, ma i luoghi più suggestivi e ambiti dell’Arcipelago. In barca a vela o catamarano la vacanza vi porterà a visitare questa laguna gioiello di color smeraldo. Isola gemella di Santa Maria è Razzoli. Qui siamo al confine con i cugini francesi, a poche miglia troviamo la Corsica. Macchia mediterranea e roccie granitiche sono il caratteristico paesaggio di Razzoli. Navigare tra queste perle in barca a vela sarà emozionante, un vero gioiello-regalo.

L’isola di Santo Stefano dista poco meno di un miglio da Palau, circondata da secche e scogli risulta essere per dimensioni, la quarta isola più grande delle sette che formano l’intero Arcipelago. Per metà occupata da siti militari in disuso e inaccessibili, l’altra metà risulta essere meta turistica estiva prevalentemente di vacanzieri, che decidono di soggiornarvi nelle strutture ricettive a lei annessi. Cala Villamarina è una baia protetta dal maestrale, ottimo riparo per una notte in rada sotto le stelle, a bordo di barca a vela o catamarano. Questa sera lo skipper ci delizierà con una cena a base di tonno, pistacchi tritati e mentuccia, una vera leccornia, una ricetta dalle innumerevoli aspettative.. intanto stappiamo un buon Vermentino!

Una vacanza in Sardegna dove si veleggia

L’isola di Caprera seconda per dimensioni, definita da più voci la Tahiti della Sardegna per il mare dalle acque cristalline e il paesaggio mediterraneo mozzafiato. La vacanza in crociera in barca a vela in Sardegna nord non può prescindere dal passaggio e navigazione nei pressi dell’isola di Garibaldi. Cala Napoletana, Cala Coticchio, Cala Garibaldi, paradisi marini dai colori unici usciti dalla tavolozza del miglior pittore. Sull’isola in onore dell’eroe dei due mondi, è presente la casa museo visitabile nei giorni indicati (garibaldicaprera.beniculturali.it). Nota di merito va alla conosciutissima Scuola di Vela, tra le più antiche e rinomate scuole nautiche italiane: il Centro Velico di Caprera, che ospita ogni anno diversi corsi su derive e cabinati (centrovelicocaprera.it).

Navigare all’interno dell’Arcipelago della Maddalena, raggiungendo la Corsica Sud attraverso le famigerate e famose Bocche di Bonifacio… un’alternarsi di scogli scolpiti dal vento che prendono forme di sculture di epoche ormai lontane. Durante la vacanza in questi mari, non può assolutamente mancare una tappa nella città corsa a picco sul mare, Bonifacio. Dal mare si vede affacciarsi da quelle alte scogliere, si ormeggia in porto, o se possibile si può trovar approdo in una rada di fronte. Il porto è molto trendy, ma la vera bellezza sta nel centro storico. Per i più avventurosi, una piacevole passeggiata fino al belvedere, per scorgere la bellezza della baia intorno al porto. Di notte la città si veste di luci e lo scenario è davvero suggestivo. Lasciatevi rapire dall’incanto.

Sardegna, il mare dei velisti. Una meta amata da chi ama navigare con le vele al vento.
Porto di Bonifacio – Corsica – Veduta panoramica dall’alto delle mura

Mare caraibico, spiagge bianche.. questa è la Sardegna dove si veleggia

Porto Palma nella parte sud di Caprera è un’ottima rada protetta e con Cala Portese, meritano un passaggio a vela. Il soprannome Tahiti si colloca precisamente a Cala Coticchio, di straordinaria bellezza, meta esotica con sabbia fine e acqua dalle sfumature turchesi. Colori pazzeschi si alternano a profumi mediterranei; rigogliosa la flora selvatica, con il Cisto, Ginepro e l’Erica che fanno da contorno all’isola di Caprera.

Passo della Moneta”: viene chiamato così il canale che divide le due maggiori isole dell’Arcipelago. Caprera e La Maddalena sono collegate da un ponte lungo circa 600 metri. La maggiore delle sette sorelle, La Maddalena, funge da comune all’intero arcipelago ed è situata nella provincia di Sassari, con una popolazione di circa 11 mila persone. Un connubio di rara bellezza, profumi intensi, natura incontaminata… risulta particolarmente difficile descriverne le emozioni che suscita. Sicuramente il miglior modo per visitare questo arcipelago è la navigazione: la barca a vela o il catamarano sapranno cogliere i tempi e i ritmi che giustamente meritano le vacanze in Sardegna del Nord.

Cala Spalmatore, Cala Lunga, Bassa Trinità, Punta Tegge: irresistibili e dal fascino mistico

Se si vuole visitare il centro abitato dell’isola, si può ormeggiare al porto di riferimento, Cala Gavetta, posizionato a sud dell’isola di Maddalena. Anche per Cala Francese va una nota di merito, particolarmente amata dai velisti. Una varietà di colori infinita! Sabbia bianca e rosa, mari limpidi, dalle sfumature che vanno dall’azzurro cielo al blu cobalto.

Al rientro da questa esperienza a vela, vi rimarrà un ricordo indelebile. Sfogliando le innumerevoli fotografie, scattate da prospettive uniche e irripetibili, vi ritufferete in quei ricordi, che solo una vacanza in barca a vela regala.